Ignazio Buttitta, la riscoperta di uno scrittore
Ignazio Buttitta dalla piazza all’universo è la nuova pubblicazione a cura di Marco Scalabrino, Edizioni dell’Autrice,Venezia 2019.
Scalabrino aveva dedicato al poeta, in occasione della sua morte, la poesia Gnaziu:
«Gnaziu omu
Gnaziu cumpagnu,
Gnaziu pueta.
Astura
è l’universu
la to chiazza.»
e sono proprio questi versi che ritroviamo nel titolo.
Ignazio Buttitta (Bagheria, 19 settembre 1899 – Bagheria, 5 aprile 1997) è uno dei più importanti scrittori contemporanei che hanno scelto di esprimersi in siciliano, ed è noto sia in Sicilia che nel resto d’Italia.
Grande estimatore dell’opera di Buttitta, Scalabrino ne ricostruisce la vita e ne fa rivivere la poesia che racchiude un secolo di storia, insieme sociale e politica, della Sicilia.
E’ stato detto che la poesia di Buttitta è fatta per essere recitata e cantata, ed ecco che in questa accurata riscoperta viene posta particolare attenzione ad opere quali Lamentu pi la morti di Turiddu Carnivali, famoso anche per l’interpretazione che ne ha dato il cantastorie Ciccio Busacca, Pupi e cantastorie di Sicilia, Portella delle ginestre e Il Patriarca.
Analizzando l’opera di Ignazio Buttitta, Marco Scalabrino ci porta ad individuare due periodi fondamentali: il primo è il periodo di formazione politica con la sua scelta di pacifismo e antifascismo, periodo influenzato dal punto di vista poetico da Alessio Di Giovanni e soprattutto da Vito Mercadante, considerato maestro e amico, “umile, silenzioso, vera e poderosa tempra di poeta dal cuore nobile”; il secondo periodo è quello della piena maturità che ha inizio nel 1954 con l’uscita di Lu pani si chiama pani, è il periodo di cui fa parte anche Io faccio il poeta (1972), lavoro centrale che Leonardo Sciascia vede come “il più difficile, il più complesso” dove “il poetare coincide con l’esistere” dove “c’è, alta su tutto, la coscienza”.
Ignazio Buttitta dalla piazza all’universo è lavoro meticoloso ed attento, un piccolo gioiello che ci porta a riscoprire (a scoprire per alcuni di noi) la testimonianza insieme poetica e culturale di uno scrittore innamorato della sua terra.
Lidia Chiarelli
Presidente Movimemto IMMAGINE & POESIA