Immagine & Poesia, Libri e poesia, Lidia Chiarelli

“Sinergie dei Tramonti in una tazza di Lidia Chiarelli”. Commento critico di Nicoletta Colombo, Milano

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Sinergie dei “Tramonti in una tazza” di Lidia Chiarelli

Leggendo le poesie di Lidia Chiarelli dedicate a dodici poetesse e scrittrici inglesi e americane, composizioni scalate una per mese e distese sulla ideale fascia temporale di un anno, ci si trova in un regno di armonia globale in cui vari regni coesistono in equilibri ideali fatti di musica, immagini, temperature, cicli e fenomeni di natura.

Una continua sinestesia avvolge la poetica di Lidia, che si abbevera alla fonte inesauribile della personale sensibilità stabilita con la natura. L’omaggio alle figure femminili si plasma in accordi tratti dalla musica, dalle melodie, dalle armonie uditive che convivono con le immagini di piante, fiori, giardini, con i sentori odorosi da essi sprigionati, con le luci e le temperature delle notti, dei giorni, delle stagioni. Donne come sinergie paniche con il tutto, un tutto inteso nel senso di armonia del Creato, che Lidia rende tangibile e godibile in una poesia trasparente, cristallina, sensibile e sussurrata.

Nicoletta Colombo

Milano, 25 febbraio 2018


Lidia Chiarelli – Tramonto in una tazza – Sunset in a cup

Edizioni Esordienti E book

Moncalieri Torino 2017  ISBN 978-88-6690-382-6

 

Premio Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino – XIV edizione

Segnalazione di Merito – Premio Nazionale Il Meleto di Guido Gozzano – VII edizione

Disponibile nelle seguenti biblioteche degli Stati Uniti: Main Public Library of Cincinnati & Hamilton County – Ohio, Monroe County Public Library Key West – Florida, Nashville Public Library – Tennessee, Jacksonville Public Library – Illinois

  • in Canada: Middlesex County Library, Ontario CA

Nomination al Pushcart Prize 2018 (USA) per 5 poesie di Tramonto in una tazza-Sunset in a cup

Immagine & Poesia, Libri e poesia, Lidia Chiarelli

SUNSET IN A CUP by Lidia Chiarelli, collection of poems and digital collages

La raccolta poetica di Lidia Chiarelli, che scrive in italiano e in inglese, si può definire un omaggio a dodici scrittrici inglesi e americane (Virginia Woolf, Katherine Mansfield, Emily Dickinson …) ed è arricchita da collage digitali, rappresentando un bell’esempio di come la poesia e l’arte una volte unite possano dare origine ad una nuova opera ricca e completa, secondo i principi enunciati nel movimento artistico Immagine & Poesia, di cui l’autrice è stata co-fondatrice, nel 2007, insieme alla poetessa inglese Aeronwy Thomas (figlia di Dylan Thomas).
A new collection of Poetry and Art. Published bilingually in Italian and English, Lidia Chiarelli turns her mind to twelve English and American writers who have inspired her, from Virginia Woolf to Emily Dickinson, from Christina Rossetti to Katherine Mansfield. A digital collage introduces each poem according to the principle that  Visual Art and Poetry, once joined, can create a new, rich and complete form of Art, as stated in the Manifesto of the Movement Immagine & Poesia, founded by Chiarelli with Aeronwy Thomas in 2007.

 

Libri e poesia

“Racconti surreali” di Ignazio Apolloni – Commento critico di Cristina Migliari, Book Reviewer

racconti surreali

 

Edizioni Arianna – Geraci Siculo –  2014

ISBN-13 9788898351114

http://www.ignazioapolloni.siciliana.it/

 

Commento Critico

 

Arguti, veloci, incalzanti, questi sono i primi aggettivi che mi vengono in mente leggendo i racconti di Ignazio Apolloni.
Racconti che, più “inverosimili” che “surreali”, si snodano velecomente in un rimando continuo da una situazione all’altra, da un paese all’altro, da un personaggio all’altro, in una prosa molto ben scritta .
Le vicende del protagonista (che l’autore forse vagheggia?), sono raccontate in modo più che godibile; i personaggi, anche se improbabili, appaiono e scompaiono sempre in modo misterioso, lasciando nel lettore un pizzico di suspense………..senza un attimo di respiro.
Dott. Cristina Migliari, Torino
Book Reviewer  of Immagine & Poesia

 

Arte, Immagine & Poesia, Libri e poesia

“Anziano triste e solo” poesia di Eralda Andreo Trovero, Italia. Immagine di Lalit Jain, India

Old Man Lalit Jain

(copyright Lalit Jain)

Link: http://www.lalitkjain.com/

ANZIANO TRISTE E SOLO ( 2002)

 

Eri forte e sicuro un tempo lontano,

ora sei debole, gracile e ormai anziano,

profonde rughe solcano il tuo viso

e dalle nuove generazioni sei un po’ diviso.

 

Gli occhi sono tristi, spenti, senza sole,

di dolore e malinconia il tuo cuore duole.

La tua vita non è più tanto colorata,

ma è buia, difficile e offuscata.

 

Cammini con passo lento,

le mani sono ruvide e parli con tono spento.

Il tuo sguardo è fisso e pensi al tempo passato

e nel silenzio cresce l’angoscia dell’essere abbandonato!

 

Eralda Andreo in Trovero

 

Concorsi di poesia, Cross-Cultural Communications, Dylan Thomas, Libri e poesia, The Seventh Quarry

“Il Gobbetto nel Parco” poesia di Dylan Thomas

Il gobbetto nel parco

Un signore solitario

Sorretto tra alberi e acqua

Dall’apertura del lucchetto del giardino

Che lascia entrare l’acqua e gli alberi

Fino alla cupa campana della domenica quando è buio

Mangiava pane da un giornale

Beveva acqua da una tazza legata ad una catena

Che i bambini riempivano di ghiaia

Nella vasca della fontana dove facevo veleggiare la mia barca

Dormiva di notte in un canile

Ma mai nessuno lo incatenava.

Arrivava presto come gli uccelli del parco

Come l’acqua era sedentario

E Signore chiamavano Ehi Signore

I ragazzi di città che marinavano la scuola

Correndo quando li aveva uditi chiaramente

Fuori dalla portata di voce

Oltre il laghetto e i finti scogli

Ridendo quando scuoteva il giornale

Ingobbiti per derisione

Attraverso lo zoo rumoroso del boschetto di salici

Sfuggendo al guardiano del parco

Munito del bastone con cui raccoglieva le foglie.

E il buon cane solitario

Sonnecchiava da solo tra bambinaie e cigni

Mentre i ragazzi tra i salici

Lasciavano uscire tigri dai loro occhi

Per ruggire sulle pietre rocciose

Ed i boschetti erano blu di marinai

Costruiva per tutto il giorno fino all’ora della campana

Una figura perfetta di donna

Diritta come un giovane olmo

Diritta e alta dalle sue ossa contorte

Una donna che potesse restare la notte

Dopo i lucchetti e le catene.

Tutta la notte nel parco disfatto

Dopo che le inferriate e i cespugli

Gli uccelli l’erba gli alberi e il lago

E i ragazzi turbolenti innocenti come fragole

Avevano inseguito il gobbetto fino al suo canile nel buio.

(Translated by Lidia Chiarelli)