è il nuovo sito realizzato da Lidia Chiarelli come “vetrina espositiva” delle bellezze artistiche di Caltanissetta, della sua antica storia, dei suoi colori e dei suoi dolci sapori.
Il sito ha ottenuto il patrocinio del Comune e la concessione del logo.
Articolato in 38 sezioni, ci permette un incontro ravvicinato con quanto di più caratteristico Caltanissetta sa offrire: le sue chiese, i suoi musei, i parchi e i giardini, i quartieri e i rioni storici.
Ma ci porta anche a conoscere il meglio dell’Arte contemporanea siciliana nello Spazio Pitta, voluto da Lorenzo Maria Ciulla e ad entrare in contatto con la “Scuola di Caltanissetta” e la poesia visiva, grazie ai documenti messi a disposizione dall’artista Calogero Barba.
Personaggi, scrittori ed ingegneri famosi, di cui facciamo conoscenza, ci fanno pensare che per molti di loro vale la dedica del monumento presente a Villa Amedeo:
Per chi con le radici in questa terra, ha sparso il suo profumo sotto altri cieli, ambasciatori della nostra cultura e delle nostre tradizioni.
Non manca l’elenco dei dolci tipici e l’incontro con Lillo Defraia, il maestro pasticcere che ha guidato Caltanissetta alla conquista del World Guinness Record per la creazione del cannolo più lungo del mondo.
L’ultima sezione è dedicata ai commenti di alcuni critici, artisti e scrittori americani a cui il sito è stato presentato in anteprima.
Due sono gli aforismi di Fabrizio Caramagna scelti per la nostra città:
Un luogo dove fermarsi un po’. Dove anche il tempo sembra voler aspettare.
Dove ogni colore si mostra “all’improvviso” e ti fa respirare.
“Rinascere”, “rialzarsi”, “riscattarsi”, “ripartire”. Senti come suonano bene, profumano di coraggio e di possibilità.
Infine citiamo le parole della dedica di Lidia Chiarelli riportata nelle prime pagine:
– a quanti strenuamente si impegnano e lavorano per la RINASCITA di Caltanissetta
– a Guido Chiarelli (Caltanissetta 1902 – Torino 1982), pioniere dell’illuminazione pubblica,
faro che guida la mia vita.
Da: LA VOCE DEL NISSENO, articolo di Michele Bruccheri, 21 aprile2024